Calcio e Magnesio con Vitamina C.

CALCIO E MAGNSIO

Buona parte del calcio e del magnesio sono trasportati e trattenuti nel sangue per essere combinati con l’albumina. Quando la dieta è povera di proteine, è prodotta così poca albumina che questi minerali sono persi nell’urina, una situazione che favorisce la formazione di calcoli. Comunque entrambi questi minerali entrano in competizione per l’albumina disponibile. Se sono inserite delle quantità eccessive di magnesio, si combinano con così tanta albumina che il calcio è spinto fuori, venendo quindi perso nelle urine. Una quantità eccessiva di calcio può espellere il magnesio nello stesso modo.

LE OSSA CAMBIANO COSTANTEMENTE

La riparazione e lo sviluppo dell’osso viene arrestato da un’insufficienza di proteine o di una qualsiasi sostanza nutritiva necessaria ad utilizzare le proteine; e/o troppa poca vitamina C, essenziale alla formazione del tessuto connettivo. Quando esistono tali deficienze, muoiono così tante cellule che l’area si decalcifica; le ossa rimangono deboli e fragili ed i minerali vengono liberati nel sangue. Tuttavia, se vengono fornite tutte le sostanze nutritive, la riparazione inizia immediatamente. Anche se una piccola parte di calcio è persa giornalmente nell’urina e nelle feci, quando la dieta è migliorata l’eccedenza di Calcio è immagazzinata nelle ossa lunghe, le quali come un conto in banca possono essere usate quando servono per riparare le ossa ed i tessuti soffici. Viceversa, quando non è fornito Calcio a sufficienza dal cibo e non ce nè immagazzinato, le ossa non possono essere riparate ma sono derubate per fornire calcio ai tessuti soffici, perciò la quantità di calcio è mantenuta approssimativamente allo stesso livello durante la vita. Inoltre molto calcio viene perso nelle urine  quando il magnesio è fornito in quantità insufficiente e il magnesio depositato nelle ossa ceduto con riluttanza anche durante una grave deficienza. Questi fatti indicano che il magnesio che di solito è carente, è importante per correggere le anormalità ossee.

OSTEOPOROSI

Anche se la parola osteoporosi significa letteralmente ossa porose o crivellate, delle deficienze prolungate di calcio e di vitamina D, con il tempo provocano allo scheletro una demineralizzazione e un rimpicciolimento piuttosto che diventare poroso. Molte ricerche hanno mostrato che le persone con questa malattia hanno ingerito una quantità di calcio molto al di sotto delle razioni raccomandate giornalmente e spesso erano mancanti di proteine   e/o di enzimi necessari ad utilizzare il calcio ed il fosforo, mentre quell’individui che prendevano minerali in abbondanza avevano delle ossa normali. Di alcuni pazienti che hanno eliminato eccessive quantità di calcio, la maggioranza aveva ingerito troppo fosforo, e molti erano deficienti di vitamina C, ma tutti invariabilmente avevano preso delle quantità troppo basse di calcio. A causa del calcio perso durante la gravidanza e le mestruazioni, questa malattia è molto più diffusa fra le donne che fra gli uomini. Nelle persone anziane viene di fatto accompagnata da una diminuzione dell’altezza e da un incurvatura, causando una deformità della gobba che ammassa i polmoni e gli organi digestivi, ma la quantità di calcio nel sangue non scende sotto la norma ne le ossa cambiano a livello chimico. Perciò questa malattia è particolarmente difficile da diagnosticare e può essere scoperta con i raggi X, solo dopo che 60% dei minerali si sono allontanati dalle ossa e che più di 500g di calcio siano stati persi, una quantità equivalente a quella fornita da 500 litri di latte. Nel migliorare la dieta, in modo particolare a livello di proteine, calcio, magnesio, vitamine C e D e integrandola con 1 o 2 g di calcio al giorno mal di schiena e altri sintomi scompaiono gradualmente e raramente avvengono nuove fratture. Il calcio è assorbito dalle persone con osteoporosi addirittura più rapidamente degli individui normali, e continua a essere immagazzinato per diversi anni a patto che la dieta e integratori siano presi coscienziosamente. Tuttavia, devono passare molti anni prima che una differenza che si possa notare, in seguito sia visibile ai raggi X.

INSONNIA

L’intenso nervosismo derivato dalla mancanza di magnesio e associato con incapacità di dormire, mentre l’aggiunta di magnesio alla dieta induce tranquillità. Anche una scorretta ingestione di calcio o un povero assorbimento di calcio può causare l’insonnia. Una persona sofferente d’insonnia  probabilmente dovrebbe prendere 2 g di calcio giornalmente. Il calcio e il magnesio inoltre aiutano ad evitare o ad alleviare i crampi alle gambe e gli spasmi muscolari dei piedi o nelle dita dei piedi. L’ingestione di magnesio comunque, dovrebbe essere approssimativamente la metà di quella del calcio. L’ingestione di Magnesio perciò deve variare in base alla quantità di calcio che viene assunta.

Riferimenti tratti dal libro:

Adelle Davis “let’s get well”considerata "la nutrizionista più famosa tra l'inizio e la metà del XX secolo". Era una sostenitrice del miglioramento della salute attraverso una migliore alimentazione.